UFO TIC TAC FILMATO DA UN VOLO BUCAREST ROMA. VIDEO.

UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023 (3)
UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023.Come vedrete da questo fermo immagine, abbiamo aumentato notevolmente la risoluzione, per cui tutto appare più chiaro. L ‘oggetto, sembra avere (quando si fanno queste operazioni  sulle immagini, forte è il rischio di alterarle) la parte anteriore e posteriore più spesse.
DOCUMENTARIO UFO HUNTERS, ANGELO CARANNANTE E NINO CAPOBIANCO - 800X600
DOCUMENTARIO UFO HUNTERS, ANGELO CARANNANTE E NINO CAPOBIANCO

Articolo a cura del Presidente e Fondatore del CUFO, dr. Angelo Carannante.

UFO TIC TAC FILMATO DA UN VOLO BUCAREST ROMA. VIDEO. Negli ultimi anni, si è molto sentito parlare degli ufo tic tac, diventati piuttosto conosciuti per le note vicende degli Stati Uniti d’America e per gli avvistamenti del tipo di oggetto in questione, aventi come testimoni piloti della portaerei Nimitz (e non solo), nel 2004, al largo della costa di San Diego in California.

Un tipo di ufo che, in passato, è stato più propriamente, in ufologia, denominato come sigariforme e di cui sono stati avvistati, anche sulla luna,  “esemplari” lunghi, addirittura, centinaia di metri. Alcuni ufo files, li abbiamo indagati proprio noi del Centro Ufologico Mediterraneo, come si può vedere cliccando sul seguente link: https://www.centroufologicomediterraneo.it/wp/?s=tic+tac

UFO TIC TAC NARNI del 9 agosto 2017, ore 19,54 - TERNI
Una spettacolare immagine dell’ufo UFO TIC TAC DI NARNI del 9 agosto 2017, ore 19,54 – TERNI. Caso indagato dal CUFOM. Un uap che volava ad una velocità straordinaria. Di seguito il video:

L’ufo oggetto di questo articolo, invece, è stato filmato il 28.03.2023, da un aereo in volo da Bucarest a Roma e la testimone, a dir la verità, si è molto spaventata, in quanto, la forma dell’ uap, di tipo allungata e schiacciata, completamente liscia, è stata interpretata come quella di un missile, viste le tante guerre che stanno imperversando nel mondo in questo delicato momento storico. In poche parole, la testimone credeva che l’aereo stesse per essere abbattuto da un missile.

ALTRA IMMAGINE DELL' UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023
ALTRA IMMAGINE DELL’ UFO TIC TAC DEL VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023

Laura, così la chiameremo per conservare il totale anonimato, ha dichiarato che, dal vivo, l’oggetto era molto più grande che nel video e le immagini non rendono per nulla la vicinanza, in verità non eccessiva, dell’oggetto volante non identificato. E’ risaputo che  i cellulari e più in generale le videocamere, danno sempre un senso di profondità notevole, facendo apparire gli oggetti più lontani e quindi più piccoli. Lo abbiamo constatato anche noi del CUFOM, in diversi esperimenti ed in numerosi casi da noi indagati: comunque, si tratta di un fenomeno conosciuto in fotografia.

Ufo tic tac. È la forma dell' ufo, somigliante ad una mentina, filmato nel 2004, al largo di San Diego in California, oceano Pacifico.
Ufo tic tac. È la forma dell’ ufo, somigliante ad una mentina, filmato nel 2004, al largo di San Diego in California, Oceano Pacifico.

UFO TIC TAC FILMATO DA UN VOLO BUCAREST ROMA. VIDEO.

Ma, andiamo con ordine. Il 19 settembre 2023, riceviamo sul nostro recapito di Whatsapp 320/4659798 (è anche telefonico), un messaggio da Laura (nome di fantasia), con allegati due video, nel quale ci scrive che li ha girati da un aereo in volo da Bucarest a Roma, il 28.03.2023 tornando da una vacanza con la famiglia. Era partita da Bucarest alle 13,00. Ha aggiunto che, da Bucarest a Roma, occorrono 2 ore di viaggio e che l’avvistamento è stato effettuato circa un’ora dopo la partenza, poco prima di sorvolare il mar Adriatico. In tutto ciò che diremo, dobbiamo considerare la differenza di un’ora che c’è tra l’Italia e la Romania. Il cielo era sereno salvo qualche nuvola qua e là che lo ornava. Laura, non ha saputo dire a quale nazione appartenesse il territorio che l’aereo sorvolava in quel momento. Le indagini hanno chiarito che, guardando il tracciato di volo dell’aereo (vedi cartina seguente), l’aereo,  volava, in quel momento, sulla Bosnia Erzegovina o sulla Croazia.

TRATTA VOLO BUCAREST ROMA
TRATTA VOLO BUCAREST ROMA

Nei minuti di durata dell’avvistamento, Laura ha anche sentito lo speaker che, in lingua verosimilmente rumena, ma anche in inglese, ha comunicato qualcosa ai passeggeri e che, non conoscendo le lingue, non ha capito. Nemmeno ha capito cosa dicessero le persone in quei frangenti e se avessero parlato dell’oggetto volante non identificato. La testimone, si è accorta dell’oggetto per caso, guardando fuori dal finestrino. Come accennato poc’anzi, non sa dire se l’avessero visto altri passeggeri, anche perchè, lo ripetiamo, sentiva parlare in lingua straniera, verosimilmente in rumeno o in inglese. Laura, ha dichiarato, impaurita, di aver visto una “cosa” cilindrica grigia che, vista la vicina guerra in Ucraina, con terrore, pensava fosse un missile, in quanto appariva come metallizzata e di forma estremamente affusolata. Durante la nostra intervista, era ancora inquieta per lo strano oggetto,  che, in tanti viaggi compiuti tra L’Italia e la Romania, non ha mai visto. L’uap proveniva dal lato laterale posteriore destro dell’aereo. Si è messo a volargli a fianco.  Lo ha visto anche il passeggero seduto accanto a Laura, il quale, scherzando, ha detto che gli sembrava una supposta. Una banalità? No, affatto! L’accostamento, costituisce un’ulteriore conferma della presenza, in quel momento, forse, di un ufo tic tac, in quanto i due testimoni hanno visto la stessa cosa, come, del resto, hanno confermato i video.

UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023 -
UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023 – Altra immagine dell’ufo.

Laura, non ha saputo stimare la distanza, ma l’ovni era “abbastanza” più piccolo dell’aereo, ma certamente non piccolissimo. Il dato è molto interessante, in quanto il velivolo su cui volava la testimone era lungo dai 30 ai 40 metri. Se ne ricava, possiamo ipotizzare, che, l’ufo, considerata la distanza dal punto di osservazione,  poteva essere lungo, stima approssimativa,  dai 10 ai 15 metri. Ebbene, questa lunghezza, in uno alla forma estremamente affusolata e quindi aerodinamica, senza alcuna appendice o protuberanza visibili e nemmeno scia di condensazione, porta alla conclusione che potrebbe essersi trattato del famigerato ufo tic tac. Infatti, lo ripetiamo, la testimone non vedeva ali sull’uap, nemmeno appendici aerodinamiche di qualche sorta e neanche ha visto una scia posteriormente. Altrimenti, probabilmente, non si sarebbe spaventata a quel modo. Comunque sia, Laura non si è persa d’animo ed ha girato due video. Nel frattempo, come sopra anticipato, ha guardato anche dietro ed  avanti attraverso il finestrino, per vedere se c’era qualche altro oggetto…non si sa mai. Poi l’uap, da cui la testimone non ha sentito provenire alcun rumore/suono/sibilo (sarebbe stato difficile se non impossibile sentire qualcosa dall’interno dell’aereo),  è sparito.

UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023 (3)…in campo largo.

I testimoni, non hanno visto sparire l’oggetto. In particolare, Laura che certamente era molto presa dall’insolito spettacolo,  ci ha raccontato, temendo una collisione, che non ha avuto il coraggio di continuare a guardare. Poi, vinta dalla curiosità, ma anche per tranquillizzarsi, dopo alcune decine di interminabili secondi ha scrutato di nuovo attraverso il finestrino, ma l’oggetto volante non identificato non c’era più. La testimone ha mostrato i video ai suoi parenti, che, ovviamente, l’hanno presa in giro. Purtroppo, la vecchia mentalità è dura a morire. Vedi un oggetto strano davanti ai tuoi occhi, con tanto di filmati e, vista la sua stranezza, anziché chiederti cosa potesse essere e incuriosirti come dovrebbe essere,  cosa fai? “Naturalmente”, prendi in giro la testimone.

SEGNALA I TUOI AVVISTAMENTI E ISCRIVITI AL CUFOM
SEGNALA I TUOI AVVISTAMENTI E ISCRIVITI AL CUFOM.

I filmati, appena sono pervenuti al CUFOM, hanno catturato subito l’attenzione dei nostri ricercatori, in quanto, in essi, si vede  un inequivocabile oggetto allungato a forma di tic tac, che vola, inspiegabilmente, parallelamente all’aereo. La testimone, ancora piuttosto meravigliata dell’avvistamento, ci ha chiesto che cosa ne pensavamo, vista la nostra notorietà e l’indubbio prestigio, guadagnati con il duro lavoro, il continuo perfezionamento con le centinaia e centinaia di avvistamenti ufo indagati finora dal nostro Centro Ufologico.

AEROPORTO DI MOSTAR IN BOSNIA ED ERZEGOVINA
AEROPORTO DI MOSTAR IN BOSNIA ED ERZEGOVINA. E’ UN AEROPORTO INTERNAZIONALE CHE SERVE L’OMONIMA CITTA’ E LA NOTA LOCALITA’ DI CULTO MEDUGORJE

La prima nostra impressione, è che si trattasse proprio di un ufo tic tac: allungato, senza appendici aerodinamiche, completamente liscio, senza un’apparente  scia di condensazione. Le immagini non sono chiarissime e mostrano un oggetto volante non identificato inclinato che vola appaiato, paurosamente, all’aereo su cui viaggiava la testimone. Il che farebbe pensare che potesse trattarsi di un altro aereo in volo che stava decollando. L’aereo su cui era la testimone, era partito da Bucarest alle 12,55 e dopo un’ora di volo, si trovava sulla verticale della terraferma e non sorvolava ancora il mare Adriatico. Se per ipotesi, ci fosse stato un aereo che decollava, allora c’è, sulla rotta Bucarest Roma, un aeroporto? La risposta è che ce n’è più di uno e gli ultimi, prima del sorvolo del mare Adriatico, sono quelli di Mostar, nella Bosnia ed Erzegovina e quello di Brac Bol in Croazia, che si trova su un’isola.

TRATTA VOLO BUCAREST ROMA

Ma, se fosse stato un aereo, come mai, visto che verosimilmente stava decollando, si mantiene per 1 minuto e 36 secondi di durata dei video, quindi c’ è da pensare anche per più tempo,  inclinato in volo e senza salire di quota, procedendo al fianco dell’aereo su cui viaggiava la testimone? A quelle velocità piuttosto sostenute, un eventuale aereo in fase di decollo, si sarebbe dovuto sollevare e quindi sparire dalla vista piuttosto rapidamente. Invece procedeva indisturbato al fianco dell’aereo su cui viaggiava Laura. Ma, visto che l’aereo di Laura era in volo, per così dire di crociera, l’altro presunto aereo stava salendo ad una quota superiore? Altro argomento contro la possibilità che fosse un aereo in fase di decollo, è che tra l’aeroporto di Mostar e Macarsca, in linea d’aria, vi sono ben 63,94 chilometri che, per un decollo, sono, forse, troppi. Marcasca è situata sul mare e fa parte della Croazia. Questo, tenendo presente che l’aereo da li a poco, sarebbe arrivato in volo sul mar Adriatico. Nei pressi, relativamente parlando, vi è anche l’aeroporto di Brac Bol in Croazia, che si trova su un’isola. Forse un aereo decollato da Brac? Valgono le stesse obiezioni di prima.

Distanza aeroporto Mostar dall' aeroporto di Brac
Distanza dell’ aeroporto Mostar, dall’ aeroporto di Brac

Ricordiamo che, gli aerei di linea, di solito, volano tra gli 8500 e i 12000 metri di quota. Questa fascia di altezza è stata scelta in quanto è quella ottimale per avere i maggiori benefici e vantaggi possibili tra consumi, velocità e tempi di percorrenza. Durante il volo in spazi aerei soggetti a controlli, la distanza orizzontale minima che deve intercorrere tra due aeromobili, solitamente, è di diversi chilometri o più. Ma, Laura, ha escluso che fossero chilometri. Questa distanza, come quella verticale, può cambiare a seconda delle rotte aeree, della quantità di traffico e delle leggi locali, senza, ovviamente, discostarsi molto da tale distanza.

Per quanto riguarda la distanza in verticale tra due aeromobili, nel corso del volo a quota di crociera, essa può essere di diverse centinaia di metri o più.

È di fondamentale importanza, come prima anticipato,  sottolineare che queste sono stime generali.

DISTANZA MOSTAR MAKARSKA IN CROAZIA
DISTANZA, IN LINEA D’ARIA, TRA MOSTAR (BOSNIA ED ERZEGOVINA) E MAKARSKA IN CROAZIA

Altro particolare: la coda del velivolo misterioso appare sfuocata e, ad un filtraggio spinto delle immagini, sembra che lo spessore del velivolo, in coda aumenti. La prova che si tratta della coda di un aereo o di un drone? Si, ma come mai si mantiene sempre sfumata per tutta la durata del video? Forse sono i gas di scarico del velivolo misterioso? Perché, allora, non si vede una bella scia di condensazione se così fosse? D’accordo, la consistenza della scia dipende dalle condizioni climatiche.

Drone MQ-9 REAPER
Drone MQ-9 REAPER è un aeromobile a pilotaggio remoto (APR o UAV dall’acronimo in inglese) sviluppato dalla General Atomics Aeronautical Systems (GA-ASI) per l’uso alla United States Air Force (informazioni ed immagine tratte da Wikipedia).

Come mai l’ufo mantiene, invariabilmente, una strana inclinazione durante tutti e due i video? Come sempre per tutti, indistintamente, gli avvistamenti ufo, le domande sono molte più delle risposte ed il mistero, inevitabilmente, aumenta. L’ufo è di colore scuro. Ora leggiamo quanto segue:

Drone militare

COME MAI L’UAP HA UN COLORE SCURO?

Partiamo da qualche nozione sulle nuvole. Esse sono costituite comunque da goccioline d’acqua. Vi sono nuvole base, ovvero che sono ad una quota intorno di 1500 2000 metri. A quote oltre i 6000 metri i cirri sono i più spessi, formati da banchi sufficientemente densi da apparire talvolta parzialmente grigi se visti in controluce”…https://www.meteonetwork.it/nuvole/atlante-delle-nubi/“.

C’è un tipo particolare di nuvole, chiamate “Cumulonimbus”. È la nube a maggior sviluppo verticale. Alle nostre latitudini riesce ad estendersi da quote relativamente basse (1000 m) fino ai limiti della troposfera (11000 m circa). Nube mista, formata da gocce d’acqua nella parte inferiore e da aghi di ghiaccio in quella superiore”…http://www.centrometeoligure.com

Nuvole, diversi livelli di quota
Nuvole, diversi livelli di quota. Davvero una bella illustrazione

Il colore scuro dell’uap, dunque,  dipende, forse, dal fatto che il sole, in quei frangenti, è coperto dalle nuvole? Può darsi.

IPOTESI DRONE

Dobbiamo vagliare ogni ipotesi per poter capire cosa hanno visto i testimoni durante il volo: cerchiamo quindi di capire se poteva trattarsi di un Drone militare. Leggiamo quanto segue: “Da internet leggiamo che i droni militari possono volare anche oltre i 10.000 metri di quota e, abbiamo letto, esisterebbero dei droni che viaggiano alla velocità degli aerei commerciali e possono salire a 14.000 metri di quota,  Quindi, potrebbe essersi trattato di un drone, con un assetto di volo particolare?  Effettivamente, la forma dell’ufo, specie se si aumenta la risoluzione delle immagini, si potrebbe accostare a quella un drone che, ci sta, è l’ipotesi convenzionale più papabile.

E quella parte sfumata in coda all’ ufo? I droni militari, possono volare con serbatoi di carburante o batterie ricaricabili. Quindi, la sfumatura sulla coda potrebbe essere dovuta ai fumi di scarico? Ma, allora, i droni sarebbero più facilmente individuabili e, questo, in campo militare non ha senso. Ma, poi, come mai un drone così vicino ad un aereo?

Il drone militare USAMojave.

Qui, in alto, il drone militare USA Mojave.

Qui in alto, l’ufo tic tac di Monte Sant’Angelo, indagato dal CUFOM. Per le indagini complete ed altri particolari, cliccare sul seguente link: https://www.centroufologicomediterraneo.it/wp/ufo-tic-tac-monte-santangelo-video/

L’uap,  poteva provenire da Aeroporti Militari?

All’ora dell’avvistamento (quindi 1 ora dopo la partenza), il volo era non lontanissimo dall’aeroporto di  Mostar International Airport (Bosnia) e dall’aeroporto Brac Bol Airport (Croazia).

Non è invece passato sopra o vicino ad aeroporti e basi USA: gli unici che ha avuto relativamente vicino, sono nel passaggio verso l’Adriatico ad una distanza ognuno di circa 220km  sono:

  • La Eagle Base, nota anche come Base McGovern, era situata vicino a Tuzla, in Bosnia ed Erzegovina. La base è stata utilizzata dalle forze di pace statunitensi durante il periodo dell’operazione Joint Endeavor, che faceva parte degli sforzi internazionali per la stabilità nella regione dopo la guerra in Bosnia ed Erzegovina.
  • L’aeroporto Camp Bondsteel non è un aeroporto civile pubblico, ma fa parte del Campo Bondsteel, una base militare situata in Kosovo. La base è stata istituita dalle forze della NATO durante il conflitto in Kosovo negli anni ’90 ed è stata utilizzata come base per le operazioni militari e di peacekeeping. La sua posizione esatta è vicino a Ferizaj, nel sud-est del Kosovo.

Qui in alto, l’ufo tic tac di Catania, indagato dal CUFOM. Per le indagini complete ed altri particolari, cliccare sul seguente link:https://www.centroufologicomediterraneo.it/wp/cufom-ufo-sigariforme-sul-golfo-di-catania/

Si poteva trattare dunque di un Drone militare?

Questo dato delle basi presenti nelle vicinanze del punto dell’avvistamento dell’ufo, ci aiuta relativamente, in quanto i droni possono volare molte ore e quindi provenire anche da basi molto lontane dal punto in cui è stato avvistato l’uap.

Il volo viaggiava ad una quota di 34.000 Piedi e cioè a circa 10.000 metri di altitudine.

UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023. IMMAGINE FILTRATA AL MASSIMO

UFO VOLO BUCAREST ROMA 28.03.2023. QUI SOPRA, IMMAGINE FILTRATA AL MASSIMO. Ovviamente, spingendo il filtraggio al massimo, l’immagine subisce sicuramente delle aberrazioni, per cui la si deve prendere con il beneficio di inventario.

La quota di volo dei droni militari può variare significativamente a seconda del tipo di drone e del suo scopo specifico. Alcuni droni operano a quote relativamente basse, mentre altri possono volare a quote più elevate.

Alcuni droni tattici, utilizzati per la sorveglianza e la ricognizione in zone di combattimento, possono operare a quote che vanno da poche centinaia di metri a qualche chilometro sopra il suolo. Droni di tipo MALE (Medium Altitude, Long Endurance), come il General Atomics MQ-9 Reaper, possono volare a quote più elevate, spesso nell’intervallo di diverse migliaia di metri, per fornire una copertura più ampia e una maggiore durata di volo.

Qui sopra l’avvistamento ufo del parco di Stupinigi, Nichelino, Torino. Altro ufo di forma affusolata. Indagini, ovviamente, del CUFOM.

Droni come il Global Hawk, possono volare a quote molto elevate, spesso superando i 15.000 metri. Questi droni ad alta quota sono progettati per missioni di ricognizione a lungo raggio e possono rimanere in volo per molte ore.

Non escludiamo quindi potesse essere un drone militare, ma per esserne certi dovremmo avere maggiori dati per calcolare la lunghezza dell’oggetto che abbiamo stimato in modo approssimato.

Infatti, ad esempio, un Drone come RQ-4 Global Hawk è lungo appena 13.5 metri con apertura alare di 35 metri.

CONCLUSIONI

Per onestà, l’avvistamento “potrebbe” essere spiegato con la presenza di un drone militare, ma non ne siamo affatto sicuri. Abbiamo sottolineato le stranezze dell’ufo file: volo inclinato perlomeno per tutta la durata del video o almeno così appare; la pericolosa distanza orizzontale e distanza nulla in verticale in barba ad ogni norma sulla sicurezza; la forma molto affusolata, tanto che i testimoni hanno pensato ad un missile; la parte posteriore poco visibile; la lunghezza molto più piccola di un aereo, tanto da fare pensare ad un drone o, anche, al famoso ufo tic tac. Abbiamo studiato approfonditamente il caso, controllando voli aerei (purtroppo il caso ci è stato proposto dopo molti mesi, per cui tante preziose informazioni non le abbiamo potute ricavare). Tutte peculiarità che abbiamo cercato di spiegare in ogni modo, ci portano all’inevitabile conclusione che potrebbe essersi trattato di un uap, tenendo ben aperta la porta ad ipotesi convenzionali, specie quella di un drone. Cari lettori ci terremo aggiornati su eventuali sviluppi. Continuate a seguirci ed iscrivetevi al CUFOM. Segnalateci i vostri avvistamenti.

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