Toscana, chiesta la verità sulle scie chimiche

Scie Chimiche, la Toscana chiede la verità
Scie Chimiche, la Toscana chiede la verità

Scie chimiche, la Toscana chiede la verità – Prevista nell’assemblea Toscana la discussione di una Mozione presentata dal consigliere del Gruppo Misto, Gabriele Chiurli, in merito al fenomeno delle cosiddette “scie chimiche”. La Mozione numero 800 tiene con il fiato sospeso gli appassionati. Il consigliere regionale toscano chiede uno studio ad hoc che faccia definitivamente chiarezza sul fenomeno e sulla relativa ipotesi – si legge nell’atto – “Composte da sostanze chimiche come Bario e Alluminio, introdotte nell’atmosfera allo scopo di indurre cambiamenti nel clima”. Considerato che “La Toscana è dotata di una Agenzia incaricata di monitorare le condizioni di salute del territorio, con particolare riferimento all’inquinamento dell’aria e dell’acqua” il consigliere chiede di avviare “Uno studio preliminare sulle possibili ripercussioni sul suolo, sull’acqua e sull’aria”.
Chiurli invita inoltre la Regione a fare pressioni sul Governo affinché svolga “Un analogo studio in merito alla correlazione con i cambiamenti climatici”…

Fonte: nove da Firenze