Ecuador. Una Piramide nera straordinaria.

angelo carannante - CopiaUna Piramide nera straordinaria in Ecuador. Di Angelo Carannante, presidente C.UFO.M (a sinistra nella foto). Dopo aver letto l’articolo o anche prima se volete, vi invito  anche a vedere il video in questa pagina.

La Piramide Nera di La Manà in Ecuador, costituisce, ancora oggi, uno dei misteri più grandi che l’umanità conosca. Manna è il nome anche usato in sudamerica. Essa è una piccola città della provincia ecuadoriana di Cotopaxi a 150 km da  Latacunga, capitale della provincia.

Ecuador. Una Piramide nera straordinaria.

2 piramide nera 2Immagine 1.
Anno 1984, giungla di La Manà in Ecuador. Mentre un ingegnere (non appassionato di archeologia ma solo in cerca di fortuna) è in cerca di pepite d’oro, trova una strana grotta. In essa erano ammassati centinaia di enigmatici reperti. Alla fine se ne contarono più di 300. Ma, quello che colpì immediatamente la squadra in perlustrazione, era una sconcertante Piramide Nera.
41 - piramide-nera-fluorescente - CopiaImmagine 2. Piramide nera fluorescente di La Manà in Ecuador.

Ecuador. Una Piramide nera straordinaria.

Perchè la Piramide Nera di La Manà è straordinaria? Semplice. Presenta delle caratteristiche che ne denotano un’origine misteriosa e fino ad ora del tutto ignota. Ad esempio il materiale di cui è costituita ha caratteristiche fluorescenti, si presenta in modo impressionante simile, se non uguale, alla Piramide che è stampigliata sul dollaro americano. Ha inoltre sulla base una scritta in pre-sanscrito e quella che sembra la rappresentazione della cintura di Orione. Ma andiamo con ordine.

Ecuador. Caratteristiche della Piramide Nera. Dollaro.

La Piramide, abbiamo appena detto, è in pratica identica, finanche nella disposizione delle 13 fila di mattoni, a quella che è centrale nella simbologia degli Illuminati di Baviera e quindi del diciassettesimo secolo. Fatto altrettanto misterioso è il materiale con cui è fatta: una pietra nera. Dicevamo che la Piramide Nera è sul dollaro americano come si evince dalla seguente immagine:

68 - BANCONOTA AMERICANA DA UN DOLLAROImmagine 3. La Piramide nera, simbolo massonico, sul dollaro.

Come è possibile? E’ stata forgiata dagli Illuminati che dunque operavano già migliaia di anni or sono? Anche il cosiddetto “occhio che tutto vede” posto alla sommità di essa è uguale alla Piramide degli illuminati.
68 - OCCHIO SULLA BANCONOTAolpirImmagine 4. Piramide Nera sul dollaro in primo piano

68 - PIRAMIDE NERA ASPETTO FORSE REALEImmagine 5. Altra rappresentazione della Piramide Nera.
occhio che tutto vede
Immagine 6. Piramide Nera. L’occhio che tutto vede.

L’occhio della Piramide Nera che tutto vede, sembra che sia stato ricavato da un materiale sconosciuto che, quando viene illuminato con raggi ultravioletti si illumina in un modo tale da avere poco di umano ma molto di divino, come affermato da Klaus Dona studioso austriaco anche di oggetti fuori tempo o ooparts. Insomma, l’occhio, agli “occhi” (scusate il bisticcio di parole) dei suoi autori doveva essere un occhio che illumina e quindi proprio…degli illuminati.

Iscrizione in pre-sanscrito sulla base.

Un fatto letteralmente straordinario è costituito da un qualcosa che si trova impresso sulla sua base. Infatti, è incisa un’iscrizione in una lingua antichissima e cioè il “pre-sanscrito” che temporalmente ha preceduto e originato il sanscrito già di per sé lingua antichissima. Il sanscrito si colloca approssimativamente intorno a 4.000 anni or sono. Ci rendiamo conto allora che qualcosa non torna. Visto che sulla base della Piramide Nera c’è inciso il pre-sanscrito per un ragionamento induttivo, si dovrebbe concludere che gli Illuminati di Baviera o comunque dei loro antenati, e quindi in definitiva “la massoneria” doveva essere già operativa migliaia di anni fa. Un dato di per sé molto significativo e sconvolgente. Quindi in definitiva ritroviamo in un simbolo presente nel 17.mo secolo ed oggi stesso, in un’iscrizione in alfabeto pre-sanscrito e quindi presumibilmente di migliaia di anni addietro. Oppure gli illuminati sono arrivati prima di tutti nella galleria di La Manà?  Ma poi, perché quell’iscrizione in pre-sanscrito?
61 - PRE SANSCRITO
Immagine 7 qui sopra. L’iscrizione in pre-sanscrito sulla base della Piramide Nera.

Piramide Nera e la Cintura di Orione sulla base.

Sotto la base della Piramide è situato un altro affascinante dettaglio: un decoro piatto formato con poco oro che sembra disegnare la cintura di Orione. Effettivamente, si potrebbe facilmente obbiettare che tre punti (anche se per la verità sono 5 e quindi questo ragionamento potrebbe sembrare un po’ forzato) posti di di un piano possono essere interpretati in pratica nel modo che più “serve” e quindi vedere in essi la Cintura di Orione. Ma, c’è un piccolo particolare…la scritta in pre-sanscrito sempre sulla base…guarda caso. L’abbiamo riportata nell’immagine 7 qui poco sopra. Vediamo ora la base completa con i tre punti “d’oro” e la scritta in pre-sanscrito:
42 - fondo-piramideImmagine 8. I tre punti che rappresenterebbero la cintura di Orione e la scritta in pre-sanscrito.
Abbiamo visto nelle immagini n. 7 e 8 più sopra  i simboli sulla base. Essi vennero studiati e tradotti dal prof. Kurt Schildmann. Egli, ottimo studioso di lingue anche antiche tra i migliori esistiti, coniò il termine “pre-sanscrito”. Egli era (morì nel 2005 all’età di 84 anni) una vera e propria autorità, tanto da rivestire la carica di presidente dell’Associazione Linguistica Tedesca.

La traduzione del professor Schildmann:”Il figlio del creatore viene da qui”.

La traduzione del professore dell’iscrizione sulla base della Piramide Nera è inquietante: “Il Figlio del Creatore viene da qui…”. A questo punto, la questione si fa ancora più eccitante. Facendo una semplice addizione: cintura di Orione+Scritta pre-sanscrita = Alieni da Orione. Il fatto ancor più straordinario è la connessione che ritroviamo tra popoli antichi che teoricamente non avrebbero nemmeno dovuto conoscere l’esistenza l’uno dell’altro, visto che “ufficialmente” migliaia di anni or sono gli uomini non viaggiavano da un continente all’altro.
30 - OPERE MEGALITICHEImmagine 9. Opere megalitiche.
Il particolare suona molto interessante, in quanto troviamo anche costruzioni megalitiche di migliaia di anni fa, come le piramidi e più in generale i monoliti, che guarda caso sono state costruite da popoli lontanissimi geograficamente tra di loro, come i Maya e gli Egizi. Anche una lingua come il pre-sanscrito, e questo vuol dire davvero tantissimo, la ritroviamo in Ecuador, come in Australia, in Colombia come in Francia, negli Stati Uniti come in Italia e via di questo passo. Un lungo invisibile filo che sembra legare la civiltà perse nella notte dei tempi. Troviamo affinità incredibili finanche tra gli Estruschi ed i Celti, popoli lontanissimi eppure così simili per certi versi.
61 - PUMA PUNKUImmagine 10. A titolo esemplificativo, le fantastiche opere di Puma Punku.
Non a caso, Klaus Dona di cui abbiamo parlato poco sopra, afferma che tantissimi anni fa, un tempo lontanissimo, il pre-sanscrito era in uso in tutto il mondo, per cui doveva esistere  una grande civiltà estesa sulla terra che usava questi caratteri precedenti al sanscrito. Cioè più di seimila anni fa. Dona sostiene che fu lo stesso Schildmann che gli disse della somiglianza del pre-sanscrito alla scrittura dell’Indo ed a quella trovata sull’Isola di Pasqua. Allora ecco che vengono alla mente tanti collegamenti. Ad esempio con la mitica Atlantide che potrebbe essere stata questa supposta super civiltà persa nelle pieghe del tempo. Oppure si trattava più semplicemente…di alieni venuti sulla terra? Forse questi ultimi hanno insegnato ai terrestri tecniche ora “dimenticate”? Ma c’è dell’altro e molto di più.  Ne parleremo in prossime puntate di Paleoastronautica.
piramide nera 2Immagine 11. Ancora la fantastica Piramide Nera di La Manà.