CUFOM.Antichi Tsunami su Marte!

Tsunami su Marte

 

CUFOM. Antichi Tsunami su Marte! La rivista scientifica on-line Nature in maggio ha proposto un interessante articolo su come degli Tsunami giganti antichi avrebbero modificato l’aspetto di Marte. Impatti di meteoriti avrebbero innescato onde enormi in un oceano ormai scomparso da milioni di anni.

CUFOM. Antichi Tsunami su Marte! 

Circa 3,4 miliardi di anni fa, un enorme meteorite ha impattato Marte colpendolo in un oceano gelido che presumibilmente copriva l’emisfero settentrionale. La ricerca suggerisce che l’impatto avrebbe provocato delle onde enormi che sommersero le coste adiacenti all’immenso oceano. Lo Tsunami scatenò un disastro su scala planetaria. “Immaginate questo onda rossa enorme venire verso di voi, fino a 120 metri di altezza”, dice Alexis Rodriguez, ricercatore presso il Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona, che continua… “Sarebbe stato-abbastanza spettacolare.” Rodriguez e i suoi colleghi hanno mappato le tracce di due di questi tsunami.

CUFOM. Antichi Tsunami su Marte!

CUFOM MAREMOTI

Essi descrivono i risultati scientifici e se l’idea regge si può ipotizzare che Marte aveva un antico oceano settentrionale. Come prova, alcuni scienziati hanno evidenziato i resti di una costa, come il bordo ad anello di una vasca da bagno che lo stesso Tsunami si sarebbe lasciato alle spalle quando l’acqua è ritornata al suo posto originale. Questo fenomeno, secondo lo stesso Rodriguez, si verificherebbe ogni 3 milioni di anni. Secondo una precedente ricerca del 2010 si è calcolato che le onde ad alta energia hanno lasciato un’impronta enorme ed evidente sulla battigia marziana, e nel 2014 con dei software hanno simulato la velocità e l’altezza di tali onde che potrebbero aver spostato masse d’acqua alte fino a 120 metri ad una velocità di 20 metri al secondo verso l’esterno dal luogo dell’impatto. Rodriguez ha iniziato ad elaborare la sua idea marziana dopo lo tsunami verificatosi sulla costa orientale del Giappone nel 2011 generato da un terremoto di magnitudo 9 della scala Richter. Nel suo team è riuscito a coinvolgere e includere alcuni esperti in geologia marziana.

CUFOM mars_atmosphere

Il gruppo si è concentrato su un’area di Marte dove altopiani noti come Terra Arabia si incontrano con le pianure di Chryse Planitia, un luogo in cui le acque di un antico oceano potrebbero aver formato un ampio litorale. Utilizzando immagini dal veicolo spaziale in orbita il gruppo ha notato due formazioni geologiche particolari e diverse dal resto che le circonda, formatesi durante due diversi tsunami. La prima, più vecchia, avrebbe creato un onda fino ai bordi dell’altopiano spingendo massi enormi che poi col ritirarsi delle acque avrebbero lasciato dei solchi o canali nei detriti depositatisi successivamente. Dopo alcuni milioni di anni e dopo un era glaciale si sarebbe verificato un secondo disastroso impatto. I risultati questa volta, secondo Rodriguez, decisamente diversi in quanto questa volta lo Tsunami avrebbe spostato oltre all’acqua, poltiglie giganti di ghiaccio e nel ritirarsi, l’oceano, avrebbe lasciando enormi e dense isole di detriti congelati. “Il nuovo studio è coerente con le idee precedenti sulle caratteristiche di come si fosse formato geologicamente Marte…” dice Timothy Parker, uno scienziato planetario presso il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, che in un suo lavoro ha descritto come i canali di drenaggio si formano quando grandi onde ritornano al proprio posto dopo uno Tsunami. «Anche se non ho specificamente parlato di tsunami nelle mie interpretazioni, il coinvolgimento e la formazione della vasta zona interessata dallo studio di Rodriguez deve essere nata certamente cosi” dice.

CUFOM 152117237-7c896ad3-5d48-4aab-baa0-64aeff04a0a9

Nonostante i 3 miliardi di anni, l’effetto dell’erosione, il vento e altri tipi di fattori e depositi, i promontori ghiacciati rimasti e visibili oggi, hanno un aspetto particolare e sono entusiasmanti, dice James Dohm, uno scienziato planetario presso il Museo universitario dell’ Università di Tokyo. Rodriguez è ora alla ricerca di prove di tsunami in altre zone di Marte, così come quelli analoghi sulla Terra, altre scoperte simili potrebbero aiutare a capire meglio la travagliata vita passata del pianeta rosso. “Un settore di interesse è un gruppo di piccoli crateri vicino al litorale citato che potrebbe essere stato interessato dallo tsunami, formando dell’acqua intrappolata per milioni di anni. In tali sacche isolate di acqua avrebbe potuto esservi luogo la vita marziana ed essersi evoluta” riferisce Rodriguez che aggiunge “Se mai ci fosse stato qualche altro Tsunami, si intende…” Questa estate, Rodriguez spera di recarsi in Tibet per studiare gli alti e freddi laghi di montagna che potrebbero avere le caratteristiche ed avvicinarsi di molto ai ghiacciai che si presume ci siano in alcuni crateri nascosti marziani.

Raffaele Di Grazia

cufom - COVER-RITORNO-SU-LHAMU

CUFOM. IN ARRIVO…RITORNO SU LAHMU.MARTE…MISTERI…DI ENNIO PICCALUGA! Ricordiamo ai nostri appassionati che nel prossimo periodo sarà pubblicato il nuovo libro di Ennio Piccaluga intitolato “Ritorno su Lahmu”.

CUFOM. IN ARRIVO…RITORNO SU LAHMU.MARTE…MISTERI…DI ENNIO PICCALUGA!

Solo una piccola precisazione. La copertina che postiamo qui di seguito è quella provvisoria o forse definitiva, lo saprete al più presto. Per chi volesse prenotare si può rivolgere all’ing. Ennio Piccaluga cliccando sul seguente link: piccalugaennio@gmail.com. Ricordiamo che l’introduzione del libro molto intrigante e corposa è del nostro Presidente Angelo Carannante e vi sarà il contributo del professore universitario Emilio Spedicato. Quindi opera di altissimo livello e leggibilissima con immagini mozzafiato. Sul pianeta Marte non c’è vita? E chi l’ha detto? Avrete delle sorprese straordinarie. Le prove definitive di vita sul Pianeta Rosso? Non ci sbilanciamo…toccherete con mano una realtà sconvolgente!

SCARICA C.UFO.M. MAGAZINE. E’ GRATUITO

foto profilo facebook

Qui, nella foto a sinistra il dr. Angelo Carannante, Presidente del C.UFO.M. alias Centro Ufologico Mediterraneo, molto spesso in TV nazionali e sui media. E’ stato su Rai Uno, Rai Due, Italia 1 a Mistero più di una volta, Canale 5 ed altre tv e radio. Ha scritto per varie riviste a tema ufo come Area di Confine, Mistero, XTime, Il Giornale dei Misteri. Del Notiziario gratuito ufficiale del Centro Ufologico Mediterrane chiamato C.UFO.M. Magazine, insieme all’ing. Ennio Piccaluga, è il principale artefice.  

  

 

 

*******************************

 CUFOME. PICCALUGA

Qui a sinistra l’ing. Ennio Piccaluga anche lui molto conosciuto in ambito nazionale. Famosa la sua partecipazione a Voyager insieme a Margherita Hack. Autore del best seller “Ossimoro Marte”, di cui si sono vendute migliaia di copie ed ancora disponibile, che ha rivelato sconvolgenti realtà del suolo di Marte con artefatti inquietanti. E’ stato direttore della celebre rivista “Are di Confine” a tema ufo, probabilmente la migliore della storia in Italia del suo genere. Davvero splendida.

    ************************************     copertina2 566x800- La bellissima cover di CUFOM MAGAZINE 2.

C.UFO.M. MAGAZINE 2. SECONDO NUMERO. SCARICALO: E’ GRATIS!

COVER E SOMMARIO - 800X600

La grafica, rispetto al n. 1 è migliorata tantissimo e vi sono articoli di altri soci e collaboratori del C.UFO.M.. Se ci fate anche una donazione contribuirete alla ricerca ed a relegare nell’angolo chi vuole il male del’ufologia. Più cresciamo e più iniziative possiamo mettere in cantiere.

EDITORIALI

“L’opinione” dei nostri due big: a destra il dr. Angelo Carannante ed a sinistra l’ing. Ennio Piccaluga.

DONA. ANCHE POCHI CENTESIMI CI AIUTANO!

cufom magazine
C.UFO.M Magazine n°118.82 MB

copertina2

C.UFO.M Magazine n°28.24 MB

Sostienici per aiutarci a migliorare. Sempre!

Sappiamo del periodo di crisi e questo è indubbio. Purtroppo, ahinoi, nonostante più di 2.000 download del primo numero le donazioni sono state pochissime dell’ordine di pochi euro. Forza allora, il prodotto merita un premio, anche piccolo di pochi centesimi, non importa, perchè tutti quanti facciamo crescere il C.UFO.M. che sta subendo attacchi da scettici e disinformatori e da certi ambienti dell’ufologia gelosi del loro potere e che soprattutto tengono i casi ufo..in polverosi archivi non facendoli conoscere alla gente. E poi avete ben due numeri per arricchire il vostro archivio con il nuovo che avanza. Ufologia di attualità ma anche datata. Non trascuriamo nulla. Leggetevi i due aditoriali, gli indici e gustatevi le copertine. Ed una volta scaricati i due numeri anche tante news, analisi di casi, articoli, posta dei lettori, convegni, ecc. Buon divertimento dal nostro staff. Ciaooooooo!

SONO APERTE LE ISCRIZIONI AL C.UFO.M..

SARAI INTRODOTTO NEI SEGRETI DEGLI UFO

ED ALIENI. DIVENTA RICERCATORE CON NOI.

TANTI UFO FILE TOP SECRET  TI ASPETTANO!

CONTATTACI SU:

320/4659798

centroufologicomediterraneo@gmail.it

angelo.carannante40@gmail.com

facebook: pagine ufficiali

CENTRO UFOLOGICO MEDITERRANEO

oppure CENTRO UFOLOGICO DI BENEVENTO MARS GROUP CAMPANO

twitter

 

 

 

 

Fonte http://www.nature.com/news/giant-tsunamis-washed-over-ancient-mars-1.19916#/ref-link-1