Il fantasma di Moroello. VIDEO

Il fantasma di Moroello. VIDEO.

Il Cavaliere Moroello
Il Cavaliere Moroello. Immagine creata con I.A.

Nel cuore del castello si narra una tragica storia d’amore tra: Moroello, comandante delle truppe del castello nonchè cavaliere valoroso e Soleste, figlia del castellano. I due si amavano segretamente, perché la famiglia di lei ostacolava la relazione.

Castello di Bardi
Castello di Bardi. Immagine estratta dal video di cui sotto.

Un giorno, Moroello partì in guerra promettendo di tornare. Dopo mesi, Soleste vide da lontano cavalieri in arrivo con vessilli nemici e credendo Moroello morto, si gettò dalle mura del castello, togliendosi la vita. Ma era un equivoco: Moroello, per beffa, aveva ordinato ai suoi uomini di indossare insegne nemiche. Quando arrivò e scoprì la verità, si suicidò anch’egli. Da allora, secondo la leggenda, lo spirito di Moroello vagherebbe ancora nel castello, cercando Soleste.

Castello di Bardi.
Castello di Bardi. Immagine estratta dal video di cui sotto.

Negli anni sono state raccolte numerose testimonianze: rumori di passi e spade che riecheggiano nei corridoi vuoti, ombre e figure indistinte viste da visitatori e guide e variazioni improvvise di temperatura, soprattutto vicino alla sala della leggenda.

Iscriviti al CUFOM, immagine I.A.
Iscriviti al CUFOM, immagine I.A.

Nel 1995, due studiosi del paranormale italiani, Daniele Gullà (analista bioingegnere) e Michele Dinicastro (ricercatore di fenomeni paranormali), hanno condotto un’indagine notturna nel castello, con questi risultati: hanno rilevato una forma antropomorfa (simile a un cavaliere con elmo) alta circa 1,80 m in una sala al primo piano. La sagoma non era visibile a occhio nudo, ma appariva solo nel rilevamento a infrarossi. Non vi erano sorgenti di calore o riflessi nell’ambiente. Durante una sessione audio, è stata captata una voce maschile flebile che sussurrava qualcosa simile a Soleste….

Forma antropomorfa rilevata in una sala del castello1
Forma antropomorfa. Rilevamento a infrarossi in una sala del castello. Immagine estratta dal video di cui sotto.

I tecnici hanno escluso interferenze radio. Gullà ha dichiarato che la “forma” non poteva essere spiegata da riflessi o luci esterne, trattandosi di un’anomalia termodinamica coerente con un corpo umano ma non presente fisicamente. Il materiale è stato presentato in convegni nazionali di parapsicologia. Il Castello di Bardi è aperto al pubblico e organizza: visite guidate notturne a tema mistero e leggenda, eventi speciali con esperti del paranormale  e percorsi interattivi che raccontano la storia di Moroello e Soleste. Durante queste visite, alcuni turisti raccontano ancora oggi di avvertire presenze, strani rumori o sensazioni di disagio improvvise. Alcuni gruppi di ghost hunting hanno pubblicato video delle loro indagini su YouTube, segnalando anomalie audio e presenze termiche in più punti.

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Di seguito un video a tema: https://youtu.be/I9K4Ef6uam0?si=GtO2543iGdDYi5hI

Articolo a cura del socio ricercatore del CUFOM: Giuseppe Corcione

GIUSEPPE CORCIONE
GIUSEPPE CORCIONE, SOCIO RICERCATORE CUFOM