La Casa delle Ombre. VIDEO
Marco era uno scettico. Non credeva ai fantasmi, alle maledizioni o a qualsiasi cosa che non potesse essere spiegata con la logica. Ma quando ereditò una vecchia casa di famiglia in un paesino sperduto, qualcosa lo costrinse a mettere in discussione tutto. Fin dalla prima notte, sentì dei rumori: passi lenti nel corridoio, sussurri soffocati dietro le porte chiuse. Pensò fosse il vento, la vecchia struttura che scricchiolava…
ma poi iniziò a vedere le ombre. Si muovevano lungo le pareti, strisciavano sul soffitto e, ogni volta che cercava di accendere la luce, scomparivano nel nulla. Una notte, svegliandosi di colpo, trovò la porta della sua fotocamera spalancata. Una figura indistinta lo fissava dall’ingresso. Non aveva volto, solo due occhi neri come l’abisso. Paralizzato dalla paura, Marco sentì una voce sussurrargli all’orecchio: “Non sei solo qui… e non lo sei mai stato.” Il mattino dopo, senza nemmeno raccogliere le sue cose, fuggì dalla casa giurando di non tornarci mai più. Chiese agli anziani del paese e scoprì che la casa apparteneva a una famiglia scomparsa misteriosamente un secolo prima. Da allora, nessuno vi aveva vissuto a lungo. E ancora oggi, nelle notti senza luna, qualcuno giura di vedere ombre muoversi dietro le finestre della Casa delle Ombre.
Di seguito un video a temahttps://youtu.be/j-uo6s_2Jsc?si=Vcu_1PJFlGc1cf-q
Articolo a cura del socio ricercatore del CUFOM: Giuseppe Corcione
