Il Sanatorio di Waverly Hills (USA). Video

Negli anni Venti, il sanatorio di Waverly Hills, nel Kentucky, fu costruito per ospitare i malati di tubercolosi. All’epoca non esistevano cure efficaci e i pazienti erano isolati per evitare il contagio. Si calcola che in quel complesso siano morte fino a 60.000 persone.



Il dolore, la sofferenza e la paura impregnarono ogni angolo dell’edificio. Uno dei luoghi più sinistri è il “Tunnel della Morte”: un lungo corridoio sotterraneo usato per trasportare i cadaveri fuori dal sanatorio senza che gli altri pazienti vedessero i corpi, così da non farli cadere nella disperazione.

Molti visitatori e gruppi di investigatori del paranormale hanno documentato presenze e fenomeni anomali. Voci sussurranti, lamenti, ombre che si muovono rapide lungo i corridoi.

Una delle entità più celebri è Timmy, un bambino che, secondo le testimonianze, compare al secondo piano e fa rotolare un pallone con cui giocava in vita. Alcuni affermano di aver visto il pallone muoversi da solo, o di sentirlo rimbalzare anche in stanze vuote. Un’altra figura che si manifesta spesso è quella di un’infermiera che si sarebbe suicidata nella stanza 502.


La leggenda racconta che fosse incinta di un medico del sanatorio, e dopo essere stata abbandonata, si sarebbe impiccata. Da allora, chi entra nella stanza 502 racconta di una pressione al petto, vertigini, e a volte urla provenienti da nessuna parte.

Di seguito un video a tema: https://youtu.be/vbdIWype4-g?si=F7kVspLdCb8JTCZH
Articolo a cura del socio ricercatore del CUFOM: Giuseppe Corcione
