CUFOM. 1987. GRAN BRETAGNA. L’UNICA FOTO AUTENTICA DI UN ALIENO VIVO?

Qui in alto, foto scattata da Phlip Spencer con diversi miglioramenti. Innegabile la sagoma di un alieno di razza grigia.

CUFOM. 1987. GRAN BRETAGNA. L’UNICA FOTO AUTENTICA DI UN ALIENO VIVO? Un caso che, stando al resoconto di diversi siti, è l’unico che mostra un vero e proprio alieno e per giunta vivo. Ma, procediamo con ordine. Era il primo dicembre 1987 e Phlilip Spencer, un poliziotto britannico con credenziali di persona stimata, si imbatteva in qualcosa di sconcertante. Sulla sua macchina fotografica aveva caricato un’ottima pellicola, di alta qualità. La sua intenzione era di fotografare qualunque luce strana che gli fosse capitata a tiro durante una passeggiata in zone con vegetazione, a Ilkey Moor, nello Yorkshire, Gran Bretagna, recando con sè una bussola, che poi impazzì indicando il sud anziché il nord, ovviamente per orientarsi specie considerando che c’era la nebbia. Mentre cominciava a trovare le migliori posizioni per fare le sue fotografie, vide un qualcosa di inesplicabile: una piccola figura umanoide. Riuscì a scattare una foto ma l’essere scappò. Lo scatto si rivelò molto sfuocato, ma immortalava chiaramente un alieno di razza grigia. Con un coraggio sorprendente la rincorse, fino a quando vide uno strano velivolo sormontato da una cupola che molto velocemente in un baleno decollò e si dileguò, non dandogli nemmeno il tempo di effettuare una nuova fotografia. Quest’ultima venne esaminata non solo da un esperto di animali di tipo selvatico, il quale sentenziò che era un animale sconosciuto, ma anche in laboratori di analisi fotografica. Venne stabilito che l’essere era alto all’incirca 4 metri.

CUFOM. 1987. GRAN BRETAGNA. L’UNICA FOTO AUTENTICA DI UN ALIENO VIVO?

Data la sua eccezionalità, la foto è stata filtrata, ottenendo dei miglioramenti, ed esaminata a fondo sia dai laboratori della Kodak, che da altri esperti negli Stati Uniti d’America. Venne dichiarata autentica, non riscontrando alcuna manipolazione. Che dire di questo caso? Stando ai resoconti, potrebbe trattarsi, forse, dell’unica prova fotografica di un alieno vivente. In molti giustamente, sottolineano come all’epoca fosse praticamente impossibile falsare fotografie, a meno che il testimone non si fosse avvalso di un qualche manichino o altro escamotage. Ma, abbiamo già detto che Spencer era persona affidabile e degna di stima. Qualcuno obietterà che siamo al cospetto della solita foto sfuocata, per cui potrebbe trattarsi di pura pareidolia. Una provocazione: e se gli alieni letteralmente “giocassero” con questo “trucco” delle foto sfuocate per lasciarci sempre e comunque nel dubbio? Perchè non ammettere una simile possibilità? In fondo potrebbe far parte di un piano di acclimatamento, a lungo termine, della nostra mente per abituarci alla loro presenza sulla terra. Perchè escluderlo? Ad ogni modo il caso è certamente notevole e non a caso considerato piuttosto positivamente in ufologia.