Alieni tra noi? Molti indizi! NASA: parla ancora di microbi!

Alieni già tra noi? Probabilità alta! Di Ennio Piccaluga ed Angelo Carannante. – Sono incredibili a volte i rappresentanti della Scienza ufficiale: è di poche ore fa l’annuncio di Ellen Stofen (nell’immagine 1), la donna  a capo degli scienziati della NASA, relativo alla possibilità che nel prossimo decennio possa esserci la svolta decisiva in merito alla scoperta di vita aliena.Qui di seguito l’immagine 1.

1 Ellen Stfan a capo degli scienziati NASA

Subito dopo aggiunge però che entro venti o trenta anni potremmo sciogliere questo dubbio, specificando di riferirsi, ovviamente, alla scoperta di eventuali microrganismi. Sempre così gli annunci NASA. Si annuncia la scoperta di acqua o di vita  su Marte e poi  si rinnega il tutto. Si parla di imminente scoperta di vita extraterrestre e subito dopo si smentisce sia l’imminenza, sia che si possa trattare  di vita evoluta. Hanno tutti paura a toccare questo argomento, tanto da non mettere limiti alla prudenza, pur disponendo di dati importanti ed evidenti La notizia lanciata dalla NASA quindi proprio in queste ore è ritenuta da molti sensazionale. Tuttavia, per due ricercatori come noi non lo è affatto. A ben vedere, l’agenzia spaziale per antonomasia è stata fin troppo prudente e là fuori c’è molto, ma molto di più. Chiediamo che ci sia data la possibilità di parlarne in una tv nazionale perché la gente deve sapere la verità.Non promettiamo chissà quali rivelazioni sensazionali, ma solo sensibilizzare l’opinione pubblica, senza ovviamente generare allarmismi perché proprio non ce n’è motivo, su indizi già acquisiti e che si sottovalutano sistematicamente.

Alieni tra noi? Probabilità alta! NASA:parla ancora di microrganismi!

Altro che trent’anni, ci sono in realtà tutti gli elementi per affermare che la risposta definitiva su questa annosa querelle potremmo averla in meno di cinque anni, e vediamo perché. Il telescopio spaziale Kepler, lanciato nel 2009, ha fornito un’infinità di dati ed ha scoperto forse più di 3500 esopianeti, e dico forse perché sono ancora in elaborazione i risultati definitivi di questi studi. Ora Kepler, avendo per un guasto perduto il controllo di stabilità, è parzialmente fuori uso, ma sta per essere sostituito con strumenti di gran lunga più precisi.
2  il telescopio spaziale Kepler_20150411115707Immagine 2.Il telescopio spaziale Kepler.
Per esempio l’ESA sta approntando la missione Cheops, tesa non a scoprire nuovi mondi ma a studiare molto da vicino quelli già scoperti da Kepler. In più Cheops raccoglierà le informazioni per preparare la strada al futuro, prossimo telescopio spaziale James Webb che entro il 2018 sarà posto in orbita intorno alla Terra in un punto Lagrangiano tipo L2, nel cono d’ombra del nostro pianeta, a circa un milione e mezzo di chilometri. Protetto dalla luce del Sole potrà scrutare là dove nessuno (umano) ha mai osato prima, nell’atmosfera degli esopianeti fino a trovare quei gas come l’ossido di azoto o il metano che potrebbero comprovare l’esistenza di forme di vita. E’ ormai evidente che se c’è vita da qualche parte, avremo a breve gli strumenti per individuarla e con sicurezza.
3 Il telescopio spaziale James Webb_20150411115736Immagine 3. Il telescopio spaziale James Webb.
Eppure avremmo già adesso gli elementi per rispondere affermativamente alla domanda “c’è vita nell’Universo?”, anzi abbiamo dati che attesterebbero vita non elementare ma intelligente nel nostro Sistema Solare. E’ di pochi mesi fa la scoperta dalla sonda Rosetta, sull’asteroide 67P ChurinovGerasimenko, di una struttura con evidente connotazione di artificialità. E’ alta, secondo le nostre stime, più di cento metri, troppo per essere stata lì posizionata  dall’uomo. E’ di una evidenza lapalissiana, ma non c’è da parte del controllo missione nessuna comunicazione in merito.Cliccate sui seguenti link per leggere degli articoli in proposito su questo nostro stesso sito: STRUTTURE ED ARTEFATTI SULLA COMETA CHURYUMOV-GERASIMENKO?
OPPURE CLICCANDO SUL SEGUENTE LINK LEGGERETE ALTRI ARTICOLI SU QUESTO SUCCULENTO ARGOMENTO: ALTRI ARTICOLI SU CHURYUMOV-GERASIMENKO
4 Il particolare di sospetta matrice artificiale osservato sull'asteroide 67P_20150411115811Immagine 4. La strana “macchia” sull’asteroide 67P ChurinovGerasimenko. Osservate l’ombra, un vero e proprio mistero.

Alieni tra noi? Probabili stazioni di rilevamento su alcuni pianeti e asteroidi.

Il bello è che sembra che anche su altri asteroidi qualcuno potrebbe aver lasciato costruzioni e stazioni di rilevamento, come risulta dalle foto inviate dalle varie sonda sia Nasa che Esa, foto da noi del CUFOM mostrate al Convegno di Pomezia, lo scorso 29 Marzo. Troppo per essere solo frutto di pareidolia cioè di illusioni della nostra mente. Grande è stata l’attenzione generata e riporteremo il tutto sul prossimo numero del c.UFO.m. Magazine notiziario gratuito online scaricabile sul sito ufficiale del C.UFO.M.. Ben venga quindi questo salto in avanti della Nasa, ma forse è arrivato il momento da parte degli scienziati di abbandonare la prudenza ed avere un po’ più di coraggio, per non correre il rischio di arrivare secondi, dopo altri ricercatori forse meno ufficiali, ma anche meno timorosi di affrontare una verità sempre più evidente e ormai non più occultabile.Le nostre ricerche infatti conducono a forme di vita intelligente  che sono già entrate in contatto ed hanno addirittura interagito con l’umanità. Troppi sono per l’appunto gli indizi se non vere e proprie prove che la scienza e i dogmi dominanti sottovalutano o addirittura considerano come pura eresia. Chi avrebbe scommesso solo fino a pochi anni fa che gli scienziati parlassero di universi paralleli, viaggi nel tempo e le apparentemente assurde leggi della fisica quantistica? Un ruolo decisivo giocano i tanti bistrattati e vituperati ufo. Vi enunciamo solo alcuni dati, si proprio così, “dati” incontestabili della presenza di vita extraterrestre già nello spazio prossimo alla terra, ma anche sulla terra stessa. Si tratta di documenti e notizie indiscutibili certe al 100% e che offrono spiegazioni poco “terrestri”:
– 26 febbraio 1942, Battaglia contro gli ufo a Los Angeles. Un ufo, era stazionario su tale città, fu bombardato da migliaia di proiettili anche di artiglieria pesante senza subire nemmeno un graffio.
1404232092_ufo-los-angeles-600x335_20150411122209Immagine 5. Battaglia di Los Angeles. Foto autentica nel senso che non è una ricostruzione. Tuttavia, per onestà, bisogna dire che già in quei tempi si usava ritoccare le foto per renderle più appetitose. Resta però il fatto storico e quindi la realtà dell’oggetto inquadrato dai riflettori.
Le versioni ufficiali parlarono di un pallone sonda. Come è possibile che non si riuscì ad abbattere un misero pallone sonda? Molti testimoni videro l’oggetto “bombardato” fluttuare ed andarsene come nulla fosse successo. Esistono anche alcune foto che mostrano certamente un ufo inquadrato dai riflettori, non perché la foto in sé stessa sia una prova, ma per come si è svolta tutta la vicenda;
–  30 maggio 1990. Ufo  triangolare del Belgio. C’è un video in proposito. Si era a pochi chilometri dal confine con l’Olanda. Centinaia di persone e diverse pattuglie della polizia belga guardano sbigottiti per molti minuti le strane evoluzioni di un ufo.
Ufo triangolare Belgio maggio 1990 - 1_20150411123635Qui in alto, immagine 6. Maggio 1990 Belgio. Un ufo triangolare staziona nei cieli.
Ufo triangolare Belgio maggio 1990 - 2_20150411123529Qui sopra immagine 7. La torre di controllo osserva l’oggetto volante non identificato.
Ufo triangolare Belgio maggio 1990_20150411123451
Qui sopra immagine 8. Si alzano in volo due caccia per intercettare l’ovni. Alla fine l’ufo si dilegua. Di tale fuga non disponiamo di immagini. Per un nostro articolo e per vedere il video di cui parliamo clicca sul seguente link: Articolo e video ufo triangolare Belgio maggio 1990.

Si fecero decollare due F16 i quali si misero subito in contatto radar con l’oggetto volante non identificato. Improvvisamente l’ufo passò in modo assolutamente eccezionale da 300 a 1700 piedi d’altezza ed accelerò da 280 a ben 1700 chilometri orari in un solo secondo. Semplicemente impossibileed inconcepibile per gli umani;
– agosto 1996, Monte di Procida, Napoli. Un disco volante volava sopra il paese per diversi minuti. Tantissimi testimoni che ripresero l’ufo con una telecamera a nastro VHS. Le analisi del C.UFO.M. hanno confermato che si trattava di un oggetto volante non convenzionale. Il video che potete vedere qui in alto, su youtube totalizzò circa 100.000 visualizzazioni. Le indagini sul posto hanno confermato l’affidabilità dell’ufo files.
Agosto 1996. Ufo Monte di Procida._20150411125741 Agosto 1996. Ufo Monte di Procida 5_20150411125709 Agosto 1996. Ufo Monte di Procida 4_20150411125634 Agosto 1996. Ufo Monte di Procida 3_20150411125601 Agosto 1996. Ufo Monte di Procida 2_20150411125527 Agosto 1996. Ufo Monte di Procida 1_20150411125451Monte di Procida (Napoli)  agosto 1996. Immagini da 9 a 14 sull’eccezionale disco volante con tantissimi testimoni. Vedi in alto a questa pagina il video girato su di una videocassetta VHS difficilmente falsificabile. Le indagini sul posto espletate dal C.UFO.M. hanno confermato l’autenticità dell’ufo file.
Abbiamo riportato solo tre casi su decine e decine assolutamente inspiegabili. La stessa cosiddetta “archeologia proibita”, tra cui l’archeologia spaziale prima citata, cioè manufatti anche antichissimi o costruzioni impossibili, è ignorata dall’archeologia ortodossa e dagli scienziati accademici i quali si ostinano a negare l’evidenza dei fatti. L’unica ipotesi che tiene è quella di presenze extraterrestri sulla terra. E’ inutile quindi spendere tanti soldi se è la vita aliena che si cerca. Dovremmo piuttosto concentrarci sul modo di comunicare con tali esseri.

derrick pittsUn noto astronomo americano Derrick Pitts (Qui nell’immagine 15),  ha pubblicamente annunciato di volere studiare  gli avvistamenti Ufo esattamente come si studiano tutti i fenomeni scientifici. Egli è ricercatore, capo astronomo e direttore dei “Planetarium Programs” presso il Franklin Institute Science Museum a Philadelphia, quindi persona molto qualificata. Gli accademici e la scienza cosiddetta “ufficiale”, vale a dire quella che si accoda ai dogmi imperanti anche contro tutte le evidenze, rifiutano sistematicamente di parlare di Ufo: niente più degli ufo può distruggere immediatamente un prestigio raggiunto in anni di studi, ricerche e dedizione. Gli ovni (altro acronimo degli oggetti volanti non identificati) non possono essere presi sul serio. Oggetti che volano sopra le nostre teste e che incredibilmente l’ establishment ignora come se nulla fosse, e magari i media concedono uno spazio sconfinato agli oroscopi.E la NASA sta ancora parlando di microrganismi. Astronomi, astrofili, politici, religiosi,militari, ci hanno raccontato personalmente e confidenzialmente che vige una consegna del silenzio ferreo. Ma non lo possono proclamare ai quattro venti. Se uno di loro parla pubblicamente di ufo e magari di esperienze personali,si espone pesantemente e viene emarginato e deriso, quasi si parlasse delle streghe. Se anche esponenti della scienza ufficiale come WangSichao,astronomo planetario dell’Osservatorio della Montagna Purpurea dell’Accademia Cinese delle Scienze non hanno avuto timorea definire gli ufo “eventi credibili sostenuti dall’osservazione”, allora un problema, o meglio un fenomeno inesplicabile esiste. “Questi fatti” ha anche dettoSichao “non possono essere spiegati con leattuali conoscenze scientifiche”.Dopo molti decenni di studi e ricerche, lo scienziato è poi giunto alla conclusione che non sono stati fatti progressi nella comprensione del fenomeno ufo. Secondo lui, la ragione principale è che il fenomeno ufo è casuale e relativamente raro, spesso scomparendo in pochi secondi.Wang aggiunge che quando i telescopi professionali si mettono in azione e si cerca di inquadrare un ufo questo è già sparito. Così è necessario basarsi sulle informazioni di testimoni occasionali. I telescopi però, aggiungiamo noi, per come sono strutturati non sono molto adatti a seguire eventi ufologici, per cui occorrerebbe studiare gli ufo con una metodologia studiata a proposito. Un approccio piuttosto valido è costituito dallo studio delle luci di Hessdalen in Norvegia (che vediamo nella seguente immagine n.16)
luci di Hessdalen,_20150411130919dove una equipe di scienziati ha svolto e sta svolgendo un ottimo lavoro, ma le soluzioni sono ancora lontane. Non a caso questi inafferrabili oggetti sono stati immortalati e ripresi anche nello spazio e su astri, e crediamo fermamente che molti ufo siano frutto di tecnologie super evolute estranee a questo mondo. Studiamo astri distanti anche migliaia di anni luce, ma forse la soluzione l’abbiamo sotto il nostro naso, proprio qui in casa nostra. Ma ci chiediamo: se anche l’ESA o la NASA scoprissero vita intelligente, renderebbero pubblica la notizia? Abbiamo i nostri seri dubbi. Se ci daranno modo di parlarne in tv allora spiegheremo per bene la questione.E’ ora che la scienza, quella son la “ S” maiuscola, si svegli. Qualcuno probabilmente è già qui.
N.B. L’immagine che si vede prima di entrare nell’articolo e che mostra due caccia e sopra un ufo è stata combinata. Abbiamo immaginato l’ufo di Monte di Procida inseguito dai due caccia belga.

DUE GRANDI RICERCATORI CHE DANNO LUSTRO AL C.UFO.M. ED ALL’UFOLOGIA ITALIANA

ennio piccalugaIng.Ennio Piccaluga. Presidente Onorario del C.UFO.M. E’ s tato Direttore della celebre rivista su ufo e materie connesse “Area di Confine”, davvero splendida e condotta col piglio del capo. Giornalista e ricercatore di fama mondiale di Marte, e della possibilità di vita intelligente nel sistema solare ed anche oltre.E’ autore del best seller “Ossimoro Marte” con migliaia e migliaia di copie vendute in tutto il mondo. Tutt’ora è impegnato con le ricerche. E’ stato ospite della celebre trasmissione di Roberto Giacobbo “Voyager” con Margherita Hack e in varie altre trasmissioni. Spesso presente sui media. Tiene convegni e conferenze. Molto apprezzato per la sua competenza e spiccata professionalità. Una risorsa per la ricerca italiana.DIRIGE CUFOM NOTIZIARIO insieme ad Angelo Carannante

CUFOM - CopiaDott. Angelo Carannante, laureato in giurisprudenza e con l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato civile e penale. Ha fondato il C.UFO.M. di cui ne è presidente da oramai 5 anni. Ha portato il C.UFO.M. grazie alla sua tenacia ed all’aiuto di validi collaboratori, a livelli internazionali. Ha scritto per varie riviste tra cui Area di Confine, XTimes, Il giornale dei Misteri e Mistero. Spesso ospite di tante televisioni nazionali tra cui RAIUNO, RAIDUE, ITALIA 1 E CANALE 5, oltrechè in radio e giornali nazionali. Assidua presenza sul web con centinaia di avvistamenti indagati. Tiene convegni e conferenze. Molto apprezzato per la sua competenza e spiccata professionalità. Una risorsa per la ricerca italiana. Dirige CUFOM NOTIZIARIO insieme ad Ennio Piccaluga.

C.UFO.M. MAGAZINE. SCARICALO! E’ GRATUITO!

PRIMO NUMERO del nostro Notiziario Ufficiale denominato “C.UFO.M. MAGAZINE” che già abbondantemente oltre 1000 persone possiedono.  Ti consigliamo di leggerlo con attenzione. Non perdere l’occasione resterà ancora pochi giorni online e poi ci sarà il numero 2. Affrettati!  Il n. 1 è sempre il n. 1 e l’indomani potrai vantarti di averlo. Ecco il link: “C.UFO.M. MAGAZINE” 

cufom magazine